martedì 16 febbraio 2010

febbraio gattaio

"La magnificazione della bontà della carne felina e l'incoraggiamento al suo consumo, tanto più in una trasmissione di grande ascolto - conclude Martini - rappresentano l'esaltazione di un fatto di reato, poiché tale condotta è di per sé idonea all'imitazione".

martini è francesca martini, il nostro sottosegretario alla salute. quella che si riporta è un pezzo della dichiarazione rilasciata dopo che il sadico gastronomo della "prova del cuoco" ha a sua volta dichiarato di aver cucinato e mangiato gatti in valdarno. che abbia ragione lei?

3 commenti:

jean-maurice ha detto...

gentile AA vorrei parlasse più spesso dei gatti, consolazione ed esempio per le anime contemplative. Ho scoperto, ascoltando casulamente RadioPop, che è appena uscita un corposa biografia di L.F. Celine. Opera di una signora (il nome m'è sfuggito) che ama i gatti: quando ha scoperto che Celine, in fuga per mezza Europa, si è sempre portato il suo gatto, appeso al collo dentro una bisaccia, è rimasta tanto colpita da volerne studiare la vita. Sono incuriosito e intenerito da tutti e tre: Celine, il gatto e la biografa. A presto. Mr. Koss

sensazionalismo ha detto...

la mia risposta è no

aa ha detto...

anche la mia.