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martedì 23 settembre 2008

sex shop 2 - tenerezza

ieri, davanti a un sex shop in viale tunisia, indugiavano quattro adolescentini dodicenni, maschi, due con caschetto biondo stile piccolo lord fauntleroy e t-shirt recante la scritta "milanobene". i ragazzi, intenzionati a entrare nel negozio, discutono su chi deve suonare per farsi aprire. dopo lunghe contrattazioni, interrotte dalla domanda di uno dei quattro: "cosa sono gli articoli di lattice?" – i suddetti erano pubblicizzati su un piccolo display scorrevole attaccato alla porta –, finalmente uno suona, la porta si apre e i bambini scappano a gambe levate.
indago sul logo delle t-shirt e scopro, sul sito corrispondente, l'esistenza di un "concetto stilistico del marchio". ma i ragazzi della milano bene, oltre a indossare le magliette, studiano? un'altra frase inquietante, alla voce "eventi", ci comunica che, in quanto sponsor, milano bene si fa "garante per mezzo del proprio marchio di un ambiente spensierato, sano ed elegante". lo sponsor si dichiara supporto per "decine di organizzatori, dj, ragazze e pr".
ma perché le mamme di quei bambini permettono loro di indossare quelle magliette?

venerdì 8 agosto 2008

t-shirt shop – idee chiare

altra operina per la minimostra.

martedì 5 agosto 2008

venerdì 1 agosto 2008

t-shirt shop - l'editor e l'antieditor



appartenete al partito di pietro o a quello di paolo?

mercoledì 30 luglio 2008

t-shirt shop - strindberg, una logica strin(d)gente


prosegue la minimostra di arte tessile con pezzi provenienti dalla galleria privata di chi scrive (in questo caso, se intuisco bene, per il sollazzo di valli e delle sue cose rosse).

giovedì 24 luglio 2008

t-shirt shop - roberto bazlen

una serie di modeste eredi dell'art t-shirt di warhol,
una ogni tanto.
enjoy.

giovedì 24 aprile 2008

sta arrivando? bessie alla ricerca di un editore

nel mio piccolo cantiere personale esiste un progetto
di merchandising editoriale molto accattivante: un bellissimo logo, un testimonial d'eccezione (arriva dal XV secolo e ama molto, moltissimo leggere), una serie di oggetti, dalla t-shirt al leggio
al mug che - ne sono convinta - meritano un corner dedicato in libreria. attendiamo, il designer e io, un editore che si faccia carico delle spese di produzione del progetto.