E deve essere stato in virtù di quest'ordine segreto se per puro caso, avendola chi scrive vista negligentemente posata accanto alla cassa, la stessa ha potuto appropriarsi di questa copia della Divina Commedia, in formato 6 x 10,5 centimetri, pubblicata a Firenze da G. Barbera editore nel 1921. Una minigioia da tenere in pugno, acquistata presso il Libraccio di via Corsico per la bellezza di due euro. Come non abbandonarsi a intermittenti empiti di felicità, nonostante la primavera sia in agguato?
Sul piatto di copertina, nel tondo impresso in oro, un'ape che si avvicina a una rosa e il motto dell'editore Barbera: "Non bramo altr'esca", da un verso di Petrarca.
Immagini copyright adolescentina
2 commenti:
Io ho acquistato presso la libreria antiquaria di Roma Ex Libris una copia del 1880 'raffermata nel testo/giusta la ragione e l'arte dell'autore/da Giambattista Giuliani, Firenze. Successori Le Monnier.
-Dedicatoria: 'al veneratissimo amico ANDREA MAFFEI...';
-Prefazione del curatore; -'DISCORSO sopra alcune Varianti introdotte nel Testo della COMMEDIA di Dante Alighieri senza l'autorità de' Codici e delle Stampe'.
- Formato 7,5 x 11,5 cm
allora mi sa che sei più fico tu. chi sei?
anna
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