venerdì 2 dicembre 2011

questi israeliani le pensano proprio tutte

Il sito GayPalestine non esiste
il libraio marino buzzi è gay ma è pure un progressista*. per questo motivo nel suo blog su kataweb si affanna su una questione di lana caprina, si arrampica sugli specchi per dire che sì, israele fa una campagna pro-venuta gay nel paese per attirare turisti, però in effetti in israele i gay, però quando c'è la parata gay a tel aviv il percorso è obbligato e allora gli israeliani non sono poi tutto questo fiore di democrazia, però bisogna anche dire che in palestina i gay non è che possono poi passeggiare serenamente mano nella mano. marino, pacificati: in palestina i gay hanno una discreta possibilità di crepare, tanto che parecchi, come è noto, cercano di andare in israele per campare più sereni.

*marino buzzi ha anche pubblicato per Mursia un libro dal titolo accattivante, Un altro bestseller e siamo rovinati.

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