lunedì 5 ottobre 2009

guerrilla condom art




gran fermento culturale stamani, sul mio tram preferito. la ragazza in nero non ha mai sollevato gli occhi dal suo cartonato superlusso con sovraccoperta in pendant con la lettrice, e così non ho potuto spiare il titolo. la signora alla sua sinistra leggeva la ragazza che giocava col fuoco di stieg larsson, autore che non ho mai letto ma nella produzione del quale, mi pare di evincere dai titoli, le donne sono sempre in pericolo o quantomeno si cacciano in orribili pasticci e nell'ombra c'è qualche uomo che le detesta.
scesa dal tram e inoltratami in via solferino mi sono imbattuta, proprio sotto il corsera, nell'artista max diamante in persona, il quale stava praticando un po' di guerrilla mediante la sospensione, a tutte le moto e le biciclette degli ignari corrieristi parcheggiate sulla via, di alcuni bigliettini inseriti in un profilattico. l'insolito biglietto d'invito (a consultare un sito) recita ellitticamente "arteviolenta.it". l'artista è un pochino impacciato; mi ringrazia molto per aver preso una copia dei suoi profilattici. certo che, a seguire il consiglio e ad andare sul sito si riscontra un curioso contrasto tra questo ragazzo pacioso (una specie di michael moore però più magro) e alcuni contenuti sanguinolenti presenti, ad esempio, nella sua grandguignolesca telenovela. a parte ciò, mi pare che, con l'autunno, stia tornando a milano quell'effervescenza che tanto ce la fa amare.

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