martedì 15 maggio 2012

i lavoratori dell'arte

in questi minuti è in corso lo sgombero della torre galfa, occupata da una settimana a cura di un gruppo di sedicenti lavoratori dell'arte (no, non sono quelli della foto). 

reazioni su facebook


macao: ci sgomberano, abbiamo bisogno di voi!

simpatizzante: sto arrivando!

simpatizzante: ma no cazzo!

simpatizzante: no cazzo!

macao: Dobbiamo resistere ragazzi, dovete venire qui. svegliate tutti e raggiungeteci fuori! (ma cosa pensano, che la gente non lavori? uno si dovrebbe svegliare alle ore 6 per andare dai macao sgomberati?)

macao: Appello a tutti: venite con i furgoni.

simpatizzante: Se non vivessi così lontano sarei già lì incatenata! Resistete!

simpatizzante: Il corrierone on line vi da per sfrattati, diteci bene cosa succede

macao: Vieni a vedere...se puoi

simpatizzante: nn posso abito 300 km

simpatizzante: Perché sarebbe proprio bello in un EXPO che puzza solo di grigi e lobby immaginare subito un orto per MACAO :D (ma cosa è questa mania degli orti, che appena c'è qualche evento qualcuno vuole fare subito un orto?)  

macao: Qui a macao oggi in strada ci deve essere Milano, tutta la milano che si ribella alle logiche repressive di questo stato, che si ribella al cerchiobottismo di questa amministrazione, che si ribella per la cultura viva.  (mi chiedo come mai tutta milano non sia già alla torre galfa, a ribellarsi alle logiche repressive di questo stato e per la cultura viva)

simpatizzante: I contenuti che in questi giorni sono stati in grado di produrre a MACAO, prima fuori e poi dentro la torre hanno una rilevanza tale da rendere questo sgombero ILLEGITTIMO, e questo va sottolineato ripetuto e ribadito. MACAO non è isteria collettiva, non si parla di quattro scioccati che entrano a corsa dentro un edificio a caso ma di una nuova concezione di socialità, pervasiva ed endemica, che non si ferma ai contenuti artistici e che va difesa e rivendicata, senza sconti per nessuno. (per favore asteniamoci dagli sconti)

e per finire, il sintetico commento di un amico mio che fa lo storico dell'arte a firenze, noto, in altre sedi più accademiche, per il suo linguaggio iperforbito.

storico dell'arte: A casa! Puzzoni 

7 commenti:

pa ha detto...

mi sto rotolando dalle risate!!!!!!

aa ha detto...

lo storico dell'arte mi fa impazzire!

MatteoG ha detto...

Anch'io ho riso molto. Questa storia di Macao, che per me, fino a qualche giorno fa, era solo il programma della Parietti su Italia1 (chi se lo ricorda?) l'ho sentita anch'io, ma non ho approfondito. Cos'è, un centro sociale? O_o

Anonimo ha detto...

sei ridicolo, se ti fa così schifo macao perchè passi la giornata a postare commenti "ironici" sulla sua pagina facebook? potresti ignorare il tutto, ma sembra che ti diverti con poco
alberto

MatteoG ha detto...

Anonimo, ma con chi ce l'hai? -.-"

aa ha detto...

ma come si fa a resistere alla sfolgorante comicità dei proclami macaeschi? alla loro seriosità militante? e in effetti non ho resistito.
caro alberto, c'è anche da dire che questo spazio in cui stiamo scrivendo è stato da me acquisito legalmente e qui mi riservo di ridere e sbeffeggiare quanto mi pare. anche in altri luoghi legalmente utilizzabili, se è per questo.
una nota a margine ma che ritengo denoti una cosa significativa: non è la prima volta che, quando diffondo i miei lazzi sgangherati, qualcuno mi prende per un uomo e mi si rivolge al maschile. come se quel tipo di stronzo (il mio, dico) potesse essere solo un maschio. mi posso riservare di essere una stronza ridanciana superficiale sbeffeggiatrice dei sacri lavoratori artisti pur nella mia innegabile condizione di signora?

pa ha detto...

anonimo, dai, ci vuole un pò di ironia di questi tempi, altrimenti come facciamo a andare avanti senza buttarci dalla torre???