lunedì 11 aprile 2011

apparentemente insignificante

è con evidentissimo diletto che questa signora piccola, magra e rossina si immerge nel suo Storia dell'impero bizantino di Georg Ostrogorsky, un Einaudi del 2005. diletto evidentemente accresciuto dal fatto che il volumazzo (568 pagine) l'ha acquistato con il 25 per cento di sconto. l'ho intravista mentre entrava e si sedeva soddisfatta in una carrozza della linea tre, questa campionessa dell'understatement, che a una seconda occhiata meno superficiale si è rivelata una signora dell'armonia, con la sua giacca a fiori lucida e i pantaloni altrettanto lucidi color bronzo. per non parlare delle scarpe ton sur ton con zeppa media. il tutto in consonanza con la sua chioma. flamboyante.

5 commenti:

Emanuele Secco ha detto...

Una lettura semplicina semplicina a quanto vedo :-)

E.

Renato ha detto...

... abbinamento perfetto, direi: anche la signora sembra un po' bizantina, appena appena uscita da un mosaico di Ravenna (spero che il mio riferimento sia corretto da un punto di vista storico).

Sarebbe interessante sapere come si veste quando legge la trilogia della fondazione di Asimov.

aa ha detto...

renato, devo assolutamente conoscerti. abiti a milano? vieni alla serata shakespeariana?

Renato ha detto...

Verrei volentieri, è che 700 chilometri mi sembrano un po' tanti...
Pero' potrei chiedere al Gran Duca di Lussemburgo di venire (non ha lo stesso "appeal" di un Duca di Gloucester, ma se ci si accontenta...). Grazie per l'invito!

aa ha detto...

prego, prego, ma chiedi al duca di lussemburgo di accompagnarti, suvvia: non avete idea di quanto sia bella milano a pasqua.