sabato 26 aprile 2008

le parole di will



will ashford è un artista californiano che ho scoperto di recente. will frequenta i mercatini, le fiere e i negozi di libri usati; individuato un volume che risponde alla sua ispirazione, sceglie con cura una o due pagine su cui compie, come dice lui stesso, un lavoro da archeologo: porta alla luce parole da parole, testo e significati nuovi dal testo esistente. lavora con matite e inchiostri per coprire o evidenziare le parole, creando al contempo immagini. questa opera parallela di occultamento/disvelamento porta alla luce la poesia di will ashford (poesia filosofica, come lui stesso la definisce), comunicandoci l'eccitante sensazione della possibilità di trarre senso dall'indistinto, fatto anche di molte parole, nel quale talvolta vaghiamo un po' persi.

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