venerdì 31 luglio 2009

l'espressionismo astratto e la pistola di sonny

a parte tutto il resto, di cui hanno ampiamente discusso critici più competenti, miami vice è una grande storia di amicizia virile. le scene finali dell'ultimo episodio della serie sono strazianti, tutto uno scambio di sguardi e di "mi mancherai, amico". per non parlare dell'ultima stretta di mano, pelle scura e pelle chiara intrecciate sul tettuccio della ferrari immacolata, ricardo col classico completo di lino chiaro e sonny con un sobrio giubbottino bianco di raso, una maglietta dell'università e i jeans.
sempre nell'ultimo episodio una battuta di sonny crockett, rivolta al capo della polizia corrotto mentre, pistola in pugno, cerca di farsi rivelare dove una banda di trafficanti tiene prigioniero ricardo tubbs: "e se tu non mi dici dov'è il mio amico io farò diventare la parete davanti a te un bel dipinto espressionista".

immagine: Richard Pousette-Dart, Paesaggio notturno, 1969-1971, courtesy infow.net

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