nostalgia perché quelli fotografati sono passeggeri del tram numero uno, che in parte viaggia sull'antica rotta del due ma non è la stessa cosa. e comunque la signora qui sopra con il trench marrone legge, di Yann Martel, Vita di Pi, un libro che a giudicare dalla trama e dalle opinioni dei lettori riportati sul sito di ibs manderebbe chi scrive fuori di senno.
e poi c'era lui, il gentiluomo con i calzoni di velluto e la cordicella rossa per tenere gli occhiali. chi sei, anonimo scrittore? scriveva sul suo taccuino, usando una penna e una matita che teneva fra le mani contemporaneamente (è una cosa che chi scrive fa spesso), fermandosi talora a contemplare il vuoto per rinfocolare l'ispirazione. e siccome dopo averlo immortalato stavo facendo la stessa cosa, e per un istante i nostri sguardi si sono incrociati, ho avuto la fugace sensazione di avere di fronte a me un'anima gemella.
1 commento:
vita di pi è BRUTTO, senza aggiungere niente altro...
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