mercoledì 28 marzo 2012
no tav, sì calci nel sedere fino al tavolo da studio
esprimerò un pensiero qualunquista: i frusti militanti di qualunque cosa, questi tizi che proclamano come se si fossero drogati che "contestare è un diritto" e occupano la sala alessi a palazzo marino per impedire a giancarlo caselli di parlare, sono stati trattati sin troppo bene da coloro i quali hanno dovuto impegnare il loro tempo a cacciarli da dove erano venuti. allo studio e al lavoro forzato, devono andare.
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