non è il titolo del nuovo libro di giorgio faletti, bensì la descrizione di ciò che chi scrive fa ai libri. ecco, sull'argomento, due posizioni opposte.
Giuseppe Pontiggia
... Nell'amore per la lettura sono infedele e contro la "monogamia": tengo dieci volumi sulla scrivania, per scegliere quello che mi attrae di piu' al momento. E poi i libri bisogna farli propri, possederli. Io uso una matita n. 6 morbida per sottolineare e scrivere appunti a lato. La lettura non si esaurisce con l'ultima pagina: continua nella mente, per questo il libro bisogna tenerlo vicino, riaprirlo. I segni sono tracce per non disperdere emozioni.
dal Piccolo galateo del lettore di Bergoglio libri
Prima di cominciare la lettura... Puo' anche essere utile tenere a portata di mano penna e blocco per
appunti: se vorremo prendere qualche appunto potremo scrivere in
modo ampio e piu' chiaro che non sui margini del volume.
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