il premio campiello 2010 l'ha vinto michela murgia con Accabadora. di questa scrittrice ho adorato, all'inizio della cronaca televisiva del premio, la strabiliante risposta al pornopresentatore bruno vespa. quando questi, gigioneggiando, ha presentato murgia come "precaria" (in virtù del suo passato libro Il mondo deve sapere), la signora ha risposto gelida e serissima: "siamo tutti precari, anche lei". vespa, tramortito, ha rilanciato per recuperare la magra figura: "lei si è occupata di precari con il libro..." eccetera. e murgia, implacabile: "ho cambiato molti lavori e molte città, sentendomi sempre dov'ero perché lo avevo deciso io: paragonare la mia condizione a quella di chi non ha scelto è un'ingiustizia". in lizza per il premio c'erano, con michela murgia, laura pariani (Milano è una selva oscura), gad lerner (Scintille), antonio pennacchi (Canale Mussolini), gianrico carofiglio (Le imperfezioni provvisorie). antonio pennacchi, un signore un po' sopra le righe, ha fatto un appello agli industriali per la salvezza della fabbrica dove ha lavorato, oggi in difficoltà, e ha strappato qualche applauso quando, parlando del suo libro, ha affermato che sì, fatte salve le valutazioni storiche complessive, almeno fino al 1938 nel ventennio fascista qualcosa di buono ci deve essere stato. il premio campiello alla carriera è andato a carlo fruttero, in collegamento televisivo dalla maremma con tanto di espadrillas gialle e fiori in pendant.
c'è stato, in questa serata, un momento particolarmente agghiacciante: quando silvia avallone è arrivata sul palcoscenico per ritirare il premio campiello opera prima, l'untuoso figuro che presentava ha pronunziato rivolgendosi al cameraman la seguente frase : "prego inquadrare spettacolare décolleté della signorina". i possibili esiti: 1. silvia avallone, brandendo saldamente il premio in vetro di murano, lo spacca sulla testa di vespa urlando contestualmente "come si permette" e ingiungendogli di chiamare signorina sua sorella. vespa, che perde copiosamente sangue dalla ferita, viene trasportato d'urgenza all'ospedale, seguito dai reporter impazziti. 2. michela murgia, laura pariani e silvia avallone abbandonano il palcoscenico in segno di protesta per la crassa volgarità del conduttore, dopo aver spiegato ai convenuti che quello era il premio campiello e non una cena tra camionisti in una locanda sulla statale. 3. gianrico carofiglio e gad lerner (pennacchi no, perché cammina col bastone), in un impeto cavalleresco, si impadroniscono del bastone di pennacchi e battono lungamente bruno vespa, non prima di aver spiegato ai convenuti che quello era il premio campiello e non una cena tra camionisti in una locanda sulla statale. trovo scandaloso che nessuna delle tre ipotesi si sia verificata, che nessuno abbia sottolineato, o si sia accorto, di questo episodio di non piccola importanza.
1 commento:
http://emanuele-secco.blogspot.com/2010/09/ed-ecco-il-nuovo-dispositivo-per-la.html
Non so se hai mai visto il video in questione, ma io lo trovo semplicemente fantastico.
E.
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