mercoledì 30 novembre 2011
albanacco_jonathan swift
Compie oggi trecentoquarantaquattro anni Jonathan Swift. Ed ecco come legge il suo Gulliver nel paese di Brobdingnag: "L'arte della stampa è nota loro da tempo immemorabile, come ai cinesi; ma le loro biblioteche non sono gran che grandi. La maggiore, quella del re, conta appena mille volumi disposti in fila in una galleria lunga milleduecento piedi. Io potevo andarvi a leggere tutti i libri che mi piaceva. Lo stipettaio della regina mi aveva fabbricato una specie di scaleo alto venticinque piedi, con certi gradini larghi cinquanta. Mi ponevano il libro aperto appoggiato al muro, e lo scaleo di fronte ad esso a dieci piedi di distanza; quindi io salivo sul gradino più alto, con lo sguardo volto verso il libro, e cominciavo a camminare sul gradino da destra a sinistra, leggendo le prime righe in alto della pagina; poi, quando le righe erano scese sotto il livello della mia vista, scendevo sul gradino seguente, e così a poco a poco arrivavo in fondo alla pagina e alla scala. Per leggere la pagina seguente risalivo fino in cima, e quando l'avevo terminata, voltavo il foglio con ambo le mani, senza grande fatica, perché era spesso quasi come il cartone; i libri più grossi non sorpassavano i diciotto o venti piedi d'altezza."
Nessun commento:
Posta un commento