mercoledì 11 aprile 2012

fabio volo, o dell'incredulità di un lettore

bel volto affilato e dettagli di rosa squillante per l'abbigliamento tutto, questa ragazza legge, di Fabio Volo,  Il primo volo del mattino, sul tram numero trentatré. si vedano, sul sito ibs cui fa capo il link, le discordanti recensioni/impressioni dei lettori. nel corso di una recente conversazione telefonica un caro amico di stanza a bologna mi parlava di volo, forse proprio di questo libro, affermando tra l'altro che lo aveva preso in mano e cominciato a leggere e proseguito sino alla fine semplicemente per avere conferma di ciò cui non riusciva a credere, e cioè che fosse una totale ciofeca, dall'inizio alla fine. epperò, giustappunto, le impressioni dei lettori discordano assai.

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